Macrofotografia, da vicino è tutta un’altra storia. Di Flavio Taibi.

Questi mostrati precedentemente sono alcuni dei miei scatti fotografici fatti in occasione dell’edizione Macro Wildlife, organizzata in concomitanza al progetto Fotografo2024 e diretta dallo specialista in Macrofotografia, Giò Amico. Amico spiega che il termine Macrofotografia è un termine quasi paradossale. Normalmente si parla di MACRO quando si ha a che fare con oggetti di grandi dimensioni. Mentre nella Macrofotografia, i protagonisti della scena sono tutt’altro che grandi. Si tratta infatti quasi sempre di piccolissimi animaletti: insetti, rettili, lepidotteri e quant’altro, senza tralasciare i fiori. Lo scopo sta nel fotografare questi piccoli soggetti a distanze così ravvicinate da far giungere al nostro occhio dettagli che normalmente non riuscirebbe a cogliere. Per svolgere scatti Macro vengono normalmente utilizzate ottiche adatte a questo genere di fotografia, come il classico 100mm Macro. Il maestro Amico però, ci tiene a chiarire che, nonostante solitamente si scatti con la luce diurna, per fare Macrofotografia è essenziale l’ausilio di Flash. Nella stessa giornata, la ditta Animal Planet di Agrigento ci ha onorati permettendoci di fare qualche scatto a piccole specie animali.

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