Riciclare: una realtà da scoprire. Il servizio di Flavio Taibi.

É una realtà ancora tutta da scoprire quella del riciclo, o per meglio dire, quella di saper riciclare con Arte. Ce lo dimostra l’associazione Energia, con a capo Serena Cardella, che da un paio d’anni esercita questa splendida professione, ovvero quella di trasformare oggetti, che nella quotidianità vengono considerati scarti, in vere e proprie opere d’Arte o d’Arredo.

Dalla foto possiamo notare come da semplici capsule di caffè è stato possibile realizzare una bellissima collana.
Le capsule schiacciate, dal diametro promettente, somigliano quasi a medaglioni appartenenti all’antica Roma, che con il loro verde intenso non fanno a meno di farsi notare.

Parliamo adesso di un elemento che siamo abituati ad usare solo per la realizzazione di sciarpe e maglioni: la Lana. In questo caso l’associazione Energia ha pensato bene di decorare i recipienti , anch’essi riciclati, di queste bellissime piante grasse, utilizzando vecchi gomitoli dimenticati, che diversamente sarebbero stati buttati nell’immondizia.

Parliamo infine di questa originale collana, realizzata riciclando i bottoni di vecchie camicie. Lavorata con spago trasparente, dà quasi l’impressione di sospendersi nell’aria, dando origine così ad un’immagine glamour e sfarzosa.

Così ha concluso la vicepresidente Rosanna Calderaro: “Bisogna imparare a vedere le cose in modo diverso e ricavare qualcosa di bello e utile anche da oggetti apparentemente brutti e scartabili, diminuendo allo stesso modo la creazioni di rifiuti destinati in realtà ad una vita ben più lunga di quella che solitamente vivono.”

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