Per tutta la notte, fino a stamattina, i Vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere i bruciati cumuli di rifiuti allo Zen a Palermo. Il fatto da poco accaduto è l’ennesimo di una serie di eventi scaturiti dall’emergenza rifiuti presente nel capoluogo siciliano. La coltre di fumo ha causato non pochi disagi ai residenti e data l’elevata quantità presente dei fumi tossici.
Quali sono state le zone interessate? Dopo essere stati bruciati cumuli di rifiuti allo Zen, sono stati effettuati 12 interventi, impegnando diverse squadre dei pompieri. Le vie interessate sono sempre le stesse: Via Agesia, Via Siracusa, Via Nicolò Pensabene, Via Rocky Marciano e Via Costante Girardengo. Come allo Zen, anche nel quartiere di Borgo Nuovo, ci sono ancora numerosi cumuli di rifiuti accumulati a causa della protesta dei lavoratori della Rap, la ditta che ha il compito di effettuare lo smaltimento della spazzatura che continua a risentire dei problemi di sottodimensionamento dell’organico.
Quartiere dimenticato da Dio? Da via Smith (con tanto di scuola elementare) a via Lanza di Scalea ci sono colline di rifiuti. Il fetore è nauseabondo. A tal riguardo – sempre in via Lanza di Scalea davanti al Centesimo – è stata finalmente rimossa una muraglia cinese di rifiuti MA… la strada è rimasta sporca, appiccicosa e dannatamente maleodorante. Palermo è invivibile! Lagalla ha peggiorato quanto credevo fosse impossibile da peggiorare.